Un connubio tra moda e tecnologia
L’evento ha preso il via con la presentazione del TECHstyle Hub, un progetto innovativo volto a rafforzare le sinergie tra moda, arte e tecnologia. Questo hub rappresenta un punto di riferimento per la trasformazione digitale del fashion, proponendo soluzioni immersive e interattive in grado di superare le barriere tradizionali del settore.
Moderato dal giornalista Andrea Guolo, il panel di esperti ha visto intervenire figure di spicco come Gloria Maria Cappelletti, Editor in Chief e Creative Director di RED-EYE magazine, Marco Bisato, Co-Founder e CEO di CUSTOMIX – Applied Group, Erisa Ibrahimi, Fashion and Tech Consultant, e Giordano Copparoni, Head of International Marketing di Warner Music Italy. La discussione si è focalizzata sull’evoluzione dell’ecosistema moda grazie al Web 3.0, evidenziando le possibilità offerte dal metaverso per creare esperienze tridimensionali e migliorare la qualità dei contenuti digitali. È emerso con chiarezza come un approccio phygital, che unisce il fisico al digitale, possa rappresentare un vantaggio competitivo in un mercato in continua evoluzione.
Metaverso: nuove prospettive “Phygital” per il settore della moda
Uno dei momenti più coinvolgenti è stato l’esplorazione del metaverso tramite la piattaforma Spatial.io, accessibile grazie a visori VR. I partecipanti hanno avuto la possibilità di immergersi in ambienti virtuali creati per simulare future interazioni tra moda e tecnologia, aprendo a nuove possibilità di personalizzazione e interattività. Si è potuto osservare come il metaverso non sia solo una tendenza passeggera, ma uno spazio fertile per innovazioni radicali e nuovi modelli di business.
Un ulteriore tema chiave è stato l’impatto della tecnologia phygital sulla sostenibilità della moda. Sempre più aziende adottano soluzioni digitali per ottimizzare i processi produttivi e distributivi, riducendo tempi e costi e aumentando l’efficienza operativa. Questa attenzione all’ottimizzazione non rappresenta solo un’occasione di innovazione, ma anche un passo concreto verso una filiera moda più responsabile e sostenibile.
Verso un futuro integrato e sostenibile
L’evento ha messo in evidenza la necessità di un approccio integrato, che unisca fisico e digitale per garantire un futuro sostenibile per la moda. Creare esperienze digitali avanzate e accessibili ai consumatori è fondamentale per mantenere vivo il legame tra creatività e sogno, elementi cardine del settore. L’industria della moda, guidata da un crescente impegno verso la sostenibilità e l’innovazione, si dimostra pronta a cogliere le sfide e le opportunità di questa nuova era tecnologica.